Il Marmo Bianco da sempre è sinonimo di eleganza soprattutto quando è usato per rivestire la cucina.
Le rifiniture e i dettagli che vengono realizzati su questo materiale sono capaci di regalare emozioni e carattere a qualsiasi spazio, che sia domestico o meno.
La luminosità di questa pietra Bianca porta luce all’interno dell’ambiente, specialmente nella cucina, luogo conviviale ed estremamente valorizzato dai designers, dando un vero e proprio riscatto a questa zona della casa.
Grazie all’invasione delle nuove tecnologie infatti, al giorno d’oggi l’utilizzo del marmo per i rivestimenti di cucine, piani da lavoro o piani cottura è all’apice proprio grazie all’intramontabile ricercatezza di questo materiale, scoperto e riscoperto straordinario e versatile, in grado di conferire alla stanza un’aria differente, ricercata, elegante e di tendenza.
Grazie all’evoluzione tecnologica esistono in commercio diverse tipologie di marmo, permettendo al cliente di scegliere la texture perfetta per ogni cucina.
Il marmo è una roccia cristallina, composta principalmente di carbonato di calcio, formata attraverso un processo metamorfico che avviene tra rocce sedimentarie.
Proprio grazie a questo processo esistono variazioni cromatiche e texture sempre differenti.
Il colore delle diverse lastre di marmo è determinato dalla presenza di impurità minerali nella pietra, ad esempio il limo, l’argilla, la sabbia ed addirittura ossidi di ferro.
Il marmo per eccellenza, quello bianco, proviene da rocce calcaree prive di impurità, ed il più diffuso e largamente utilizzato è quello ricavato dalle Alpi Apuane di Carrara, l’omonimo Marmo Bianco Carrara.
Questo bianco appare puro, seppur attraversato da venature che spaziano dal grigio chiaro sfumato al verdastro in modo discontinuo, ma esteticamente incantevole.
Tra le virtù di questo ineguagliabile marmo bianco vi è al primo posto la sua grande versatilità, che lo rende adattabile e perfetto ad ogni stile.
Nella scelta del rivestimento del top cucina, il marmo bianco vince su tutti gli altri materiali in quanto estetica ed eleganza.
Essendo infatti una pietra naturale, dona luminosità e levigatezza alle superfici, enfatizzando il ruolo principale della cucina mantenendola attuale e di design.
Materiale resistente, soprattutto se compresso, il marmo bianco necessita però di una buona manutenzione, facendo attenzione a non metterlo a diretto contatto con padelle o pentole calde, per non rischiare di rovinarlo.
Il marmo, inoltre, essendo una roccia calcarea, si presenta poroso, non assorbe liquidi ma diviene sensibile agli acidi, come al limone e all’aceto, e facilmente si può rigare.
Nonostante queste piccole accortezze che possono inizialmente allarmare, il rivestimento in marmo bianco di una cucina è un prodotto pregiato, di grande valore estetico ma anche funzionale.
Infatti questa pietra si pulisce facilmente con un panno morbido, meglio se di camoscio, e con solo dell’acqua e sapone di Marsiglia.
In questo modo il top cucina risulterà splendente e come nuovo.
Facilmente si può immaginare come una cucina in marmo bianco possa prendere e appropriarsi del ruolo principale della casa, nonostante il colore neutro e puro, rimane incantevole, di grande pregio e naturalmente regala un enorme effetto estetico.
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